Non è facile essere Cappuccetto Rosso. Quella bambina che cambia le regole, spezza le ripetizioni e disubbidisce al sistema perché sente che può esserci un’alternativa.

Non è facile essere Cappuccetto Rosso.

Decidere di mettere fine ad una costante sofferenza, anche se caratterizzata da un lieto fine, non è facile decidere che si può cambiare in autonomia, salvarsi da sé limitando le vittime e guadagnando in vita, tolleranza e apertura, ma rischiando in prima persona.

Ancor meno quando gli unici strumenti che ti vengono dati per affrontare il bosco sono un cestino con vino e frittelle.

Ma forse in realtà non serve nient’altro, vino e frittelle sono un ottimo modo per fare merenda nel bosco con un buon amico.

Evviva il Lupo!

Fiabol

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